LOS AUSTRIAS, SOL E CENTRO
PLAZA MAYOR: Secondo me è la
piazza più bella di Madrid, e ci sono sempre tipi strani e originali che ci
passano. Questa piazza accogliente, denotata da colori caldi e affreschi sorprendenti è costruita nel tipico stile herreriano, gli elementi più caratteristici del quale sono le guglie in ardesia. Fino alla fine del XIX secolo ospitò corride, spesso organizzate per festeggiare matrimoni o nascite reali. Qui venivano allestiti anche i tribunali dell'Inquisizione seguiti dalle relative esecuzioni. La domenica i portici che la circondano sono occupati da bancarelle piene di vecchie monete e francobolli, mentre a dicembre è qui che viene allestito il mercatino di Natale.
Voto: 7 e 1/2.
PLAZA DE LA VILA:
è una piazzetta piccolina e quasi sempre deserta ma secondo me è davvero carina
e merita una visita.
Voto: 7.
PLAZA DE RAMALES:
non è granché famosa, ma passeggiare per questa piazza nei pomeriggi soleggiati
è, secondo me, un’esperienza unica.
Voto: 7 e 1/2.
PLAZA DE ORIENTE:
ricorda un po’ Versailles, e in effetti è quella l’ambizione con cui è stata
creata. Progettata da Velazquez è forse la miglior testimonianza del passato
imperialista spagnolo.
Voto: 8.
PALACIO REAL: a
pochi passi da Plaza de Oriente, il Palazzo reale spagnolo è una di quelle
attrazioni che proprio non si possono saltare. Se siete studenti portate con voi un documento dell’Università: dovreste riuscire a entrare a prezzo
ridotto. Il palazzo è un po’ pretenzioso e molto arzigogolato ma devo ammettere
che è molto bello, soprattutto nelle giornate di sole, quando le sue mura
bianchissime diventano quasi accecanti. La cosa che mi è piaciuta di più è la
Farmacia Real, che vi consiglio vivamente di visitare.
Voto: 8.
PLAZA DE LA PUERTA
DEL SOL: da quel che ricordo non è bella, né ben frequentata ma sicuramente
ci passerete un milione di volte. E’ lo snodo principale della città e si trova
a pochi passi dalle vie più stracolme di negozi che si possono trovare a Madrid.
Inoltre, qui vicino ci sono alcuni dei ristoranti di cui vi parlerò nel prossimo post.
Voto: 4.
LA LATINA E LAVAPIES
BASILICA DE SAN
FRANCISCO EL GRANDE: di regola non amo molto le chiese ma questa mi è
piaciuta parecchio e per qualche assurdo motivo mi ricorda i luoghi di culto
dell’est Europa. Secondo me merita soprattutto l’esterno.
Voto: 8.
HUERTAS E ATOCHA
CENTRO DE ARTE DE
REINA SOFIA: ci sono 3 musei a Madrid che proprio non potete perdervi, e
questo è il primo. Non è il mio preferito ma onestamente sareste blasfemi se
non lo visitaste. Vale la pena di venire qui anche solo per un’opera:
Guernica, davanti alla quale si accalcano sempre decine di giapponesi armati di
macchine fotografiche. Effettivamente merita. In più ci sono altre belle tele
di Picasso e anche di Dalì, quindi dovete dargli un'occasione. Anche la struttura del museo
merita, il che vi dà un'ulteriore ragione per vincere la pigrizia e trascinare le vostre stanche membra fin qui.
Voto: 7 e 1/2.
ANTIGUA ESTACION DE
ATOCHA: io amo questa stazione perché pullula di piante e uccelli. Cioè, è una stazione ma al tempo stesso sembra
una serra: davvero unica! Dentro la stazione troverete anche il monumento alle vittime dell’11
marzo 2004, che francamente meriterebbe una visita anche solo per quello che
rappresenta. Va comunque precisato che è proprio ben fatto e originale: quindi dateci un’occhiata, non sprecherete più di dieci minuti e vedrete qualcosa di veramente unico e toccante.
Voto: 8+.
PASEO DEL PRADO E EL RETIRO
MUSEO DEL PRADO
(la domenica l’ingresso è gratuito): francamente è un museo molto
sopravvalutato. Le guide lo esaltano, i turisti (soprattutto quelli un po’ più
“maturi”) ne decantano la bellezza e penso non si possa visitare Madrid senza
vederlo, ma più per tradizione che per merito. Intendiamoci: le tele esposte
sono opere d’arte famose che vale la pena vedere “dal vivo”, ma il museo è
organizzato in maniera molto “vecchia” e stantia, è pesante, noioso, di
difficile scorrimento. Insomma, se avete visitato il MET o il Musée d’Orsay vi
sembrerà preistorico e insostenibile. L’attrazione
più valida, a mio avviso, sono le pinturas negras di Goya, ma anche grandi
classici della pittura spagnola (come la Maya desnuda).
Voto: 6-.
PLAZA DE NEPTUNO:
è kitch ed esagerata, ma se progettate un giro per musei sicuramente ci passerete. Non mi fa impazzire ma la fontana che ne occupa il centro è sicuramente impressionante e maestosa. Io qui ho incontrato un paio di tossici molesti quindi magari la mia opinione è un po’
falsata. Fate attenzione (anche se di solito ci passa la polizia a cavallo).
Voto: 6 (giusto per rendere omaggio alla fontana).
MUSEO
THYSSEN-BORNEMISZA: questo è in assoluto il mio museo preferito di Madrid e
uno dei miei preferiti al mondo. Se vi recate a Madrid dovete assolutamente venire qui e sappiate che se non lo farete incorrerete nella mia collera più feroce. Il museo è ben organizzato,
raccolto, sensato. Le opere sono ben visibili e le sale non sono mai troppo
affollate. Espone Canaletto, Monet, Sisley, Van Gogh, Degas, Renoir, Hopper e
anche quell’amore di Lichtenstein, tanto per citarne solo alcuni. Stupendo!
Voto: 9+.
CAIXA FORUM: è
una delle costruzioni più sorprendenti e insolite di Madrid e sicuramente
merita un’occhiata. All’interno vengono esposte mostre e opere abbastanza
interessanti, ma il vero motivo per venire qui è l’edificio stesso, quindi
risparmiate pure l’ingresso. Ovviamente, se qualcuno è appassionato di arte mi considererà un'inetta ignorante; anzi, un mio amico designer lo considera l'unico museo di Madrid degno di attenzione. I miei consigli tuttavia si rivolgono a persone "normali" tipo la sottoscritta, quindi ribadisco la mia opinione: limitatevi ad ammirarne la struttura, soprattutto se avete pochi giorni a disposizione.
Sulla facciata adiacente al museo potrete ammirare il jardin colgante: una parete di quattro
piani interamente ricoperta di piante.
Voto: 7.
PLAZA DE LA CIBELES: questo slargo grandioso ed esagerato per
certi versi mi ricorda Parigi. Più che una vera e propria piazza in cui
passeggiare amabilmente è un maxi spiazzo invaso dal traffico, ma gli edifici
che lo circondano vi lasceranno a bocca aperta. La sua principale attrazione è
il Palacio de Comunicaciones che sembra la Casa Bianca ma in realtà è solo la
sede centrale delle Poste.
Al centro della piazza sorge la splendida fontana che
raffigura la dea Cibele (e che –pensate un po’- dà pure il nome alla piazza) che
a quanto ne so è il luogo di ritrovo preferito dei tifosi del Real Madrid (i quali, di tanto in tanto, si divertono pure a staccarne un pezzetto).
Voto: 8 e 1/2.
PARQUE DEL BUEN
RETIRO: è un bel parco, rigoglioso, ameno, amabile. Potete visitarlo per una passeggiata, potete organizzarci un pic-nic o improvvisare una sessione di bird watching, ma il vero motivo per
cui mi piace è che offre la possibilità di fare delle romanticissime gite in
barca (4 euro per 45 minuti), tipo quelle che fanno i tizi nei film americani
al loro primo appuntamento. Ovviamente, io non ho mai trovato uno straccio
d’uomo disposto a remare per me, ma magari voi siete più fortunati.
Voto: 7.
SALAMANCA
PLAZA DE TOROS E
MUSEO TAURINO: ebbene sì, qui fanno
le corride e nel museo annesso le esaltano. Per questo motivo noi ci siamo
rifiutati di visitare questo luogo, dunque non possiamo esprimere giudizi, ma solo segnalarvi che esiste.
PUERTA DE ALCALA’:
a me ha ricordato un po’ la Porta di Brandeburgo di Berlino. E’ grandiosa e
molto bella, davvero suggestiva anche se molto trascurata. Questa era un tempo la porta di accesso alla
città e il luogo in cui si riscuotevano i dazi doganali. Inoltre se siete persone molto ma molto fortunate potreste assistere alla cosa più figa del mondo: due volte all’anno – in
autunno e primavera – la vicina rotonda viene chiusa al traffico per far spazio
alle greggi che vengono condotte dai pascoli estivi a quelli invernali e
viceversa.
Voto: 8.
CHAMBERI E ARGUELLES
TEMPLO DE TEBOD:
questa attrazione costruita nel 2200 a.C. (circa) può risultare piuttosto indigesta al turista più intransigente. Si tratta di un tempio egizio assolutamente fuori
luogo (ed è proprio questo che mi piace!) situato nel Parque de la Montana. Il
tempio è stato salvato dalle acque del lago Nasser e donato dall’Egitto alla
Spagna in segno di ringraziamento per la partecipazione ad importanti scavi
archeologici. In realtà non c'è molto da vedere e il tempio in sé è piuttosto piccolo ma la sua collocazione inconsueta lo rende a mio avviso una meta di sicuro interesse.
Voto: 8.
FARO DE MADRID:
quando ci sono stata io, il faro era in fase di restauro e quindi chiuso al
pubblico ma spero che nel frattempo abbia riaperto, perché dicono che dalla cima
di questa torre si possa godere di uno dei panorami più suggestivi della
capitale.
ESTACION DE CHAMBERI: questa stazione è stata abbandonata a sé stessa per decenni, perché l'ampliamento della metro l'aveva resa obsoleta. Tuttavia da qualche anno si è trasformata in un museo volto
a ricreare l’epoca della costruzione della stazione stessa (il 1919), con tanto di
pubblicità del periodo e altri cimeli risalenti a quasi un secolo fa. Un salto
nel passato insolito e non convenzionale! W il vintage!