Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perchè. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.


- Charles Baudelaire -



venerdì 28 settembre 2012

MADRID: leccornie e golosità. Ovvero: dove mangiare.


Sono stata a Madrid solo 4 giorni, quindi non ho molti indirizzi da proporvi, ma spero che quelli che vi segnalo qui possano tornarvi utili, anche perché devo ammettere che sono stata piuttosto fortunata sul fronte cibo.
Per quanto riguarda le tapas è doverosa una precisazione che sembra stupida ma che poi si rivelerà utile: tenete sempre il conto di quante ne mangiate perché, anche se prese singolarmente costano poco, una tira l’altra, e il conto finale potrebbe rivelarsi non proprio abbordabile. Se siete indecisi sul numero ordinate una media racion o una racion dal menu e chiedete ai camerieri di proporvi vari assaggini.
A Madrid tra l’altro servono una delle mie schifezze preferite, ovvero le patatas bravas: goduriose patate in salsa di pomodoro piccante.

LOS AUSTRIAS, SOL E CENTRO

RESTAURANTE SOBRINO DE BOTIN (Calle de los Cuchilleros 17): qui la prenotazione è obbligatoria e sappiate che non è affatto un locale economico, ma ne vale la pena. Si tratta del ristorante più antico del mondo (1725) ancora in attività e gli interni rendono sicura testimonianza di una storia così ricca. Compare nel Guinness dei Primati ed è stato citato in Fiesta di Hemingway (!!!). Impossibile non trovarci turisti o pretendere un servizio pacato e non sbrigativo (visto l’affollamento) ma forse riuscirete ad evitare in parte il problema scegliendo di andarci a pranzo (anziché a cena), meglio se in un giorno infrasettimanale. Io ho provato il maialino da latte (cochinillo) ed era delizioso, ma in generale tutti i piatti che ho visto mi sono parsi ottimi. Se potete, cercate di farvi sistemare nella cantina con il soffitto a volte.

BANGKOK CAFE’ (Calle de Bordadores 15): la padrona e le cameriere di questo locale hanno la faccia come il derrier, ma la cucina è molto buona, i piatti sono abbondanti, e se riuscite a sedervi vicino alla finestra godrete della vista sull'affollata via commerciale sottostante. La cucina thailandese a me generalmente piace abbastanza, ma devo dire che qui in particolare propongono veramente degli ottimi piatti. Inoltre i prezzi sono molto ragionevoli, il che non guasta mai: da provare.

MUSEO DEL JAMON (Calle Mayor 7): onestamente credo di aver mangiato del prosciutto migliore al supermercato del mio quartiere, ma questo bar/ristorante/gastronomia/negozio di alimentari viene considerato il tempio del jamon madrileno. E’ simpatico, soprattutto per le centinaia di prosciutti che pendono dal soffitto, quindi è un buon posto in cui fare foto-ricordo sceme. Inoltre all’ora del (nostro) orario dell’aperitivo lo affollano un sacco di turisti e ragazzi giovani, per cui credo sia un ottimo posto dove fare conoscenze.

CERVECERIA 100 MONTADITOS (Calle Mayor 22… ma ce ne sono molti altri sparsi per la città): qui non troverete alta cucina né chissà quali piatti raffinati, ma se avete fame e voglia di una cosetta sfiziosa è il luogo ideale. Propone moltissime varietà di mini-bocadillos che bisogna scegliere da una lista sparsa sui tavoli. E' necessario compilare autonomamente “la comanda” quindi passarla in cassa e pagare: l’ordine arriva poco dopo. Ogni panino costa 1,20 euro ma è piuttosto piccolo e probabilmente non vi basterà; se non sbaglio il locale prevede piatti con 3-4 paninetti diversi assortiti, che vanno sempre scelti tra le decine di combinazioni possibili. Ovviamente sono presenti tutte le specialità spagnole (chorizo, tortilla, jamon, calamares) e io, fossi in voi, punterei su quelle.

MERCADO DE SAN MIGUEL: si tratta del mercato ortofrutticolo coperto di Plaza de San Miguel. All’interno, più che ortaggi, troverete leccornie locali, sushi, ostriche, formaggi. Ogni pietanza si può mangiare sul posto (poggiandosi su appositi tavolini predisposti al centro della struttura) o portar via, ma io vi consiglio di venir qua all’ora dell’aperitivo, bere un bicchiere di vino e farvi stuzzicare l’appetito dalle delizie che solo questo mercato può offrire. E’ talmente affollato che quasi sicuramente finirete con l’attaccare bottone con qualcuno. 

HUERTAS E ATOCHA

LOS GATOS (Calle de Jesus 2): le migliori tapas di Madrid le ho mangiate qui. L’ambiente è molto caratteristico, il personale gentile e il cibo delizioso. Particolarmente apprezzate dai clienti abituali sono le tostas, cioè i crostini con tapas: il mio preferito è senz’altro quello ai calamari.

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