Ma i veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre “Andiamo”, e non sanno perchè. I loro desideri hanno le forme delle nuvole.


- Charles Baudelaire -



venerdì 28 settembre 2012

Madrid: Shopping Time


La maggior Parte dei negozi di Madrid mi è parsa chiusa di domenica, quindi gli orari che riporto si riferiscono principalmente ai giorni compresi tra lunedì e sabato.

LOS ASTURIAS, SOL E CENTRO

SALVADOR BACHILLER (Gran Via 65; orario: 10-21): non è economico né sobrissimo, ma secondo me fa delle belle borse e anche dei bei portafogli. In genere sceglie colori sgargianti e luminosi che tuttavia non sconfinano mai nel kitch.

CONVENTO DEL CORPUS CRISTI - LAS CARBONERAS (Plaza del Conde de Miranda; orario: 9.30-13 e 16-18.30): qui ci dovete venire perché fa troppo “monastero spagnolo medievale feat. La Monaca di Monza”.
Le suore di questo convento fanno dei pasticcini piuttosto buoni ed è possibile ordinare quello che si desidera attraverso una porticina  apposita che impedisce di vederle (sono suore di clausura). Dopodiché bisogna uscire in Calle del Codo ed attendere che le suore consegnino la mercanzia: i prodotti passano attraverso una piccola porta girevole che permette lo scambio senza che le suore vengano viste.

EL CORTE INGLES: come tutti i grandi magazzini mi ricorda l’Upim e non mi fa impazzire, ma è un buon indirizzo da tenere a mente per fare la pipì a scrocco, tanto nessuno vi degnerà del benché minimo sguardo.

CASA DE DIEGO (PLAZA DE LA PUERTA DEL SOL; orario: 9.30-20): qui ho comprato un souvenir per mia nonna. Va precisato che lei è una feticista di ventagli e dunque è stata felicissima. La Casa de Diego è infatti un negozio del 1858 che vende e ripara non solo ventagli di pregio ma anche scialli, bastoni da passeggio e ombrellini da smorfiosa.

CASA HERNANZ (Calle de Toledo 18; orario: 9-13.30 e 16.30-20): preparatevi ad aspettare ore, questo negozio è sempre affollato! Ma armandovi di pazienza potrete fare delle espadrillas di qualsiasi forma, colore, consistenza vi piaccia. Non credo sia possibile trovare un assortimento maggiore.

HUERTAS E ATOCHA

LOMOGRAPHY (Calle de Echegaray 5; orario: 11-20.30): ebbene sì, la mia ossessione per le macchinette vintage ha preso piede anche a Madrid. Questa è la marca che produce non solo la mia splendida Diana rosa, ma anche i rullini che uso, che sono rari e difficili da trovare. Magari non ve ne frega nulla, ma se siete lomography appassionati come me vi farà piacere dare una sbirciatina a questo negozio ben fornito.

SALAMANCA

AGATHA RUIZ DE LA PRADA (Calle de Serrano 27; orario: 10-20.30): può piacere o non piacere. A me non fa impazzire ma ho un ombrello, un astuccio e un porta chiavi firmati da lei quindi dovrei tacere. Se vi piace non c’è luogo migliore in cui acquistare le sue creazioni.

AMAYA ARZUAGA (Calle de Lagasca 50; 10.30-20.30): è un po’ eccessiva e rischia di diventare pericolosamente kitch, ma i suoi abitini - se scelti con attenzione e indossati con sobrietà – possono essere davvero sexy, quindi se vi preparate a un romantico tete-a-tete venite a fare acquisti in questa boutique.

CAMPER: in questo quartiere trovate forse il più grande negozio di scarpe di questa marca, ma io personalmente considero queste calzature veramente orrende quindi non vi darò l’indirizzo, né tantomeno il permesso di acquistarne un paio.

MO BY MARIA ROCA (Calle del Conde de Aranda 10; orario: 10.30-20): questo negozio piuttosto imbucato vende belle borse in pelle e gioielli davvero carini. Fateci un giro e fatemi sapere se è rimasto un posto valido in cui autogratificarsi.

SARA NAVARRO (Calle de Jorge Juan 22; Orario: 10.30-20.30): se vi piacciono le sue scarpe preparatevi a fare un leasing. Credo tenti di ricalcare le orme di Manolo, anche se a mio avviso non è al suo livello. Comunque fa delle cose davvero carine, anche se molte delle scarpe che propone sono più adatte a una sposa che alla vita di tutti i giorni.

ORIOL BALAGUER (Calle de José Ortega y Gasset 44; 10-14.30 e 17-20.30): questa è una boutique a tutti gli effetti, ma anziché esporre borsette o gioielli propone una marea di squisite varietà di cioccolato. Godetevelo.

VINCON (Calle de Castello 18; 10-20.30): gadget divertenti quanto inutili e oggetti di design catalano.

MALASANA E CHUECA

MADERFAKER INDUSTRY (Calle del Pez 14; orario: 11-14.30 e 17-21): questo luogo di culto delle pantere nere merita una visita anche solo per l’idea fondativa originale. Si tratta di un negozio che propone vestiti, CD, DVD, poster e accessori che rendono omaggio alla musica e al cinema afroamericano degli anni ’70. Semplificando potremmo definirlo così: i proprietari sono completamente fuori di testa, e il pubblico di riferimento è davvero LIMITATISSIMO ma per ora il negozio non fallisce ed è giusto rendergli omaggio.

FUTURAMIC (Calle de Valgame Dios 5): qui vendono degli oggetti fighissimi, tipo juke-box anni ’60, affettatrici di inizio secolo, macchine da cucire degli anni ‘30 e altre cose assolutamente inutili e polverose che io acquisterei in gran massa. Tutti gli oggetti esposti sono originali, ed è quindi impossibile trovare cineserie scadenti. Non tutto è in vendita.

LA JUGATERIA (Travesia del San Mateo 12; 11-15 e 17-21): si tratta di un sexy shop come se ne trovano solo nelle grandi capitali: non ci sono sfigati con la faccia da pervertiti né commessi sinistri, ma solo gente che si fa gli affaracci suoi e ti vende un vibratore come se fosse un pacchetto di gomme. I prodotti esposti tra l’altro sono cose abbastanza raffinate e di classe e non schifezze che potreste trovare a un addio al nubilato di paese.






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